Simone Giannelli ha realizzato 5 muri vincenti al PalaEvangelisti

Foto Trabalza

Perugia, 8 novembre 2015

Le dichiarazioni raccolte al termine della gara valevole per il terzo turno di SuperLega UnipolSai 2015/16, giocata stasera al PalaEvangelisti di Perugia fra Sir Safety Conad e Diatec Trentino.

Simone Giannelli: "È stata una brutta partita inizialmente equilibrata, ma che poi abbiamo lasciato andare soprattutto nel terzo set. Il quarto poi non abbiamo reagito. Questa battuta d’arresto è spiacevole, ma sicuramente ci servirà per lavorare meglio nei prossimi giorni”.

Filippo Lanza: "Dopo tre set ci sono venute a mancare attenzione, esperienza e molte altre cose ed è un peccato che sia andata così perchè questa era una partita che meritava di essere giocata sino in fondo. Questa è una lezione che dovremo imparare in vista del futuro. C'è ancora tanto da fare, basta avere pazienza e mettersi in palestra a lavorare . Nel terzo set abbiamo espresso forse la nostra miglior pallavolo della serata ma non è bastato per assicurarci il parziale. Peccato ma nessuno mi toglie l'idea che la squadra abbia comunaue saputo lottare ad armi pari contro una Perugia al completo e ricca di alternative".-

Emanuele Birarelli (Sir Safety Conad Perugia): "Avevamo bisogno di questo successo per sbloccarci in casa anche in SuperLega e anche perchè tradizionalmente Perugia è sempre stata una squadra che al PalaEvangelisti vince spesso. La partita da ex di turno? Sicuramente particolare, non è stato facile per me giocarla ma mi conoscete bene, ho cercato di rimanere freddo".

Simone Buti (Sir Safety Conad Perugia): “Questa per noi era la partita del riscatto. Dopo l’esordio in casa con Verona avevamo bisogno di una prova di carattere come questa. E’ stata una gara indescrivibile perché abbiamo dato tutto e abbiamo raggiunto il risultato che speravamo, guadagnandoci il terzo set e poi rimanendo concentrati nel quarto fino all’ultimo pallone, quando Trento sembrava aver già mollato”.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa